Belluno – Lunedì 16 luglio alle ore 17,30 in Sala Dal Pont-Bianchi, secondo incontro organizzato dalla sezione locale della Consulta di Bioetica.
Categoria: Archivio Generale
MASTER di primo livello “Bioetica, pluralismo e consulenza etica”
Organizzato dal Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino in convenzione con l’Istituto Camillianum di Roma.
Morte cerebrale. Una tavola rotonda al Camillianum di Roma
Un dibattito con gli esperti nell’ambito dell’open day dell’istituto che si terrà l’11 luglio al Camillianum, a Roma.
Venerdì 29 giugno – Conferenza del dottor Luca Benci
Presso l’aula 20 di Palazzo Nuovo conferenza del dr Luca Benci sulla nuova legge sul consenso informato e sulle DAT.
Il viaggio a Napoli di Hugo Tristram Engelhardt Jr – di Piero Blasio
“Tris Engelhardt” ci ha lasciati il 21 giugno. In ricordo del medico/filosofo Texano, uno scritto di Piero di Blasio, coordianatore della Sezione Campana della Consulta di Bioetica.
Per la definizione di eutanasia è centrale l’elemento della volontà del paziente
Lettera del dr Mario Riccio al direttore del QuotidianoSanità.it
su “Noi famiglia & vita” un approfondimento sul documento scaturito dal convegno Humanae vitae 50 anni dopo.
Un articolo di Avvenire sull’approfondimento che uscirà sul mensile del gruppo a proposito del documento sottoscritto da cattolici e laici che si interroga su generazione e moralità, nel tentativo di ridefinire la genitorialità responsabile alla luce delle nuove tecniche riproduttive.
“BIOETICA PER TUTTI” – primo incontro il 19 giugno
La nuova sezione di Belluno, inaugura un ciclo di 3 incontri rivolti alla cittadinanza
LA TEORIA DELL’EVOLUZIONE – di Maria Teresa Busca
Per la rubrica “Evoluzionismo” pubblichiamo il quarto articolo dedicato all’analisi dei tratti principali della teoria dell’evoluzione.
Big Data: l’emersione del fenomeno – di Fiorello Casi
Per la rubrica “Etica e tecnologie” pubblichiamo il decimo articolo dedicato all’analisi storica dei Big Data. Dall’Homo Sapiens all’Homo Videns, dal web 1.0 al web 2.0. Ma il mutamento sostanziale ha riguardato la consapevolezza e la repentina utilizzabilità da parte degli utenti della possibilità di essere al tempo stesso fruitori, spettatori e generatori-creatori di contenuti multimediali; dove la multimedialità gioca un fattore decisivo nell’accelerazione di tutto il processo